L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ridotto l’aliquota per il calcolo del contributo che le imprese con ricavi superiori a 50 milioni di euro annui devono versare per il 2025.
L’importo dovuto è pari allo 0,057 per mille del fatturato (in precedenza 0,059) riferito all’ultimo bilancio approvato alla data del 4 marzo (data della delibera) e dovrà essere versato sempre entro il 31 luglio secondo le modalità pubblicate sul sito della stessa Autorità (AGCM – Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato).
Come è noto, le imprese di spedizione, ai sensi della Nota AGCM del 24.7.2015, possono scomputare dalla voce A1 del bilancio “gli importi relativi dei costi diretti sostenuti per l’acquisizione dei servizi di trasporto per conto di soggetti terzi nonché i diritti doganali e l’Iva anticipati per conto degli importatori”.